Come circola la linfa nelle piante?

Vasi per incanalare la linfa

In una pianta, la linfa non si diffonde casualmente nei tessuti. Lei è condotta in una direzione specifica da vasi dedicati: lo xilema e il floema, che sono ciascuno un fascio di piccoli vasi premuti insieme.

  • Lo xilema (2 e 3 nella foto) guida la linfa in aumento, cioè quello che parte dalle radici e sale alle foglie. Questa linfa che sale si chiama linfa grezza : contiene essenzialmente acqua e minerali disciolti, prelevati dalle radici dal terreno.
  • Il floema (4 nella foto) conduce la linfa verso il basso, dalle foglie alle radici. Questa linfa si dice linfa sviluppata : rispetto alla linfa grezza, è più densa perché arricchita di zuccheri derivanti dalla fotosintesi che avviene nelle foglie. Le riserve di zuccheri vengono poi immagazzinate a livello delle radici (esempio: le radici tuberizzate che fungono da organo di riserva per la pianta).

Possiamo tracciare un parallelo tra xilema (linfa grezza) e floema (linfa lavorata) da un lato, e vene (sangue ricco di anidride carbonica) e arterie (sangue ossigenato) dall'altro.

Si trovano i vasi conduttori di linfa negli steli (negli alberi, appena sotto la corteccia di tronchi e rami) e nelle nervature delle foglie.

Senza una pompa, come può muoversi la linfa?

Per spostare un liquido in un tubo, è necessaria una forza. In assenza di una pompa (le piante non hanno il cuore per svolgere questo ruolo), è un gradiente di pressione che consente il flusso di linfa dal basso e dall'alto, con 3 fenomeni concomitanti:

  • Crescita delle radici : le radici assorbono acqua dal terreno; la linfa grezza tende a salire dalle radici fino agli steli.
  • Capillarità : questo noto fenomeno permette lo spostamento di un liquido da un punto all'altro, per attrazione, lungo un supporto poroso o una parete.
  • Evapotraspirazione : l'evaporazione dell'acqua a livello delle foglie (più precisamente: degli stomi) sotto l'azione del sole e del calore genera una depressione nelle parti aeree della pianta, che crea un risucchio della linfa dal fondo del steli alle foglie.

Per la linfa elaborata, che scorre su e giù, la forza di gravità è il motore principale.

Resina, lattice, linfa?

La resina non è linfa, ma un composto secreto dalle cosiddette piante resinose (a livello dei canali di resina nel legno, corteccia o aghi). Neanche il lattice dell'albero della gomma, usato per fare la gomma, è linfa. D'altra parte, vengono raccolti e utilizzati alcuni succhi: gomma arabica è la linfa di acaia, sciroppo d'acero, linfa di acero e "acqua di betulla", la linfa grezza di betulla, raccolta all'inizio della primavera …

Variazioni stagionali

I flussi di linfa variano con le stagioni. In estate, quando fa caldo, l'evaporazione dell'acqua dalle foglie è molto importante: per compensare questo deficit idrico, le radici assorbono molta acqua dal terreno. Dal 90 al 95% dell'acqua catturata dalle radici evapora nell'atmosfera.

In inverno, e in misura minore di notte, l'evaporazione è molto minore: il fabbisogno idrico è inferiore e le radici assorbono meno acqua dal terreno. È per questo motivo che alcune piante vengono potate all'inizio dell'inverno o all'inizio della primavera, dopo la caduta delle foglie e prima che la vegetazione ricominci (meno linfa nei vasi: più facile cicatrizzazione delle ferite da taglio).

Possiamo anche chiederci come, nelle piante legnose con fogliame deciduo, in primavera, la linfa può salire nelle parti aeree per nutrire le gemme durante il germogliamento, non essendoci foglie per creare un richiamo di linfa. In questa stagione, sono solo la crescita delle radici e la capillarità che fanno salire la linfa. Non appena le foglie si sono sviluppate, l'evapo-traspirazione fogliare può svolgere appieno il suo ruolo di "pompa linfa".

Aiuterete lo sviluppo del sito, condividere la pagina con i tuoi amici

wave wave wave wave wave