Chi è ?
Peronospora (plasmopara viticola) è un fungo le cui spore svernano sui resti delle foglie colpite. Trasportati dal vento, si depositano al piede e al piede e si sviluppano con l'umidità, in caso di pioggia oa favore di abbondanti rugiade.
Come riconoscerlo?
La peronospora ha un aspetto molto caratteristico: sono presenti tipi di "macchie d'olio" sulla pagina superiore delle foglie, seguite da una simmetrica infeltrimento bianco nella pagina inferiore. Problema: i chicchi colpiti diminuiscono e poi si seccano completamente, con conseguenti danni significativi al raccolto.
Altre culture?
La peronospora attacca le colture diverse dalla vite. Peronospora sparsa attacca il cespuglio di rose (l'ideale è trattare prima della formazione delle gemme con un decotto di equiseto). Phytophthora infestans sverna su patate e pomodori. La lotta preventiva è più efficace, ma in caso di attacco dell'ossicloruro di rame associato ad un decotto di ortica o di Bio-S può rendere possibile la lotta.
Controllo preventivo
- al momento dell'acquisto, scegli le varietà pubblicizzate come non molto sensibili
- una buona fertilizzazione rende le piante più resistenti
- potare i rametti e legarli correttamente, per favorire una buona ventilazione e una rapida essiccazione
- raccogliere e bruciare con cura le foglie in autunno
Cura
L'attacco può essere forte e la diffusione della malattia è spesso molto rapida. Occorre poi trattare, ogni 8 giorni, spruzzando un prodotto contenente rame: poltiglia bordolese ad esempio. Evitare l'applicazione durante la fioritura, a causa delle ustioni che potrebbero derivare.
Puoi anche provare un trattamento con oli essenziali o un decotto di inula viscosa.
Da notare
È probabile che la miscelazione di un decotto di equiseto con un prodotto a base di zolfo prevenga l'attacco. Questa preparazione può essere trovata in commercio con il nome "Bio-S".
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