Come scegliere il tuo braciere?

Quali dimensioni per il mio braciere?

I vari modelli di bracieri sono disponibili in diverse dimensioni, dal mini braciere da tavolo (da 15 a 20 cm di diametro) al grande braciere da giardino (da 80 cm a 1 m di diametro). Sarà necessario prendere in considerazione diversi parametri per fare la scelta giusta.

Secondo l'uso

Scegli un braciere che corrisponda alla funzione principale che gli dedicherai. In decorazione su un tavolo, scegli un piccolo braciere a etanolo. In un grande giardino, puoi facilmente optare per un braciere "scultura" molto artistico, o per un modello a tazza di 1 m di diametro se vuoi cucinare lì il cibo.

Secondo lo spazio disponibile

Valuta sempre lo spazio che hai a disposizione poter girare intorno al tuo braciere senza rischi. Nessun elemento infiammabile deve circondarlo e il terreno deve essere sicuro (piatto, privo di erba secca o altro materiale rischioso, se possibile cemento, pietre o ghiaia).

Secondo il numero di persone

Se sei abituato ad ospitare gruppi numerosi, scegli un modello grande (1 m di diametro) per garantire un buon riscaldamento su una superficie più ampia e poter cucinare in base al numero degli ospiti.

Che materiale devo scegliere per il mio braciere?

Il braciere è generalmente destinato all'esterno, è importante scegliere un materiale resistente alle insidie ​​climatiche, anche se l'oggetto verrà svernato al riparo durante la brutta stagione. I concetti di estetica e dimensione saranno ovviamente presi in considerazione in questa scelta:

  • Ghisa è un materiale tradizionale, pesante (ideale in zone ventose), resistente, con un forte potere di restituzione del calore. Porta un lato autentico.
  • Acciaio permette forme più moderne dal design raffinato. È resistente ai rischi climatici. Più leggero della ghisa, permette un facile spostamento del braciere.
  • Acciaio corten (acciaio con patina ruggine) è molto apprezzato dagli amanti del design e dell'arte, oltre al suo stile contemporaneo, il suo colore molto naturale gli permette di inserirsi in qualsiasi giardino. Altri vantaggi: è molto resistente alle intemperie, si ingrandisce nel tempo e rimane molto originale.
  • Calcolo offre un lato un po' primitivo al braciere, soprattutto quando è costruito in loco in pietre naturali o ciottoli. Ci sono bracieri in pietra ricostruita, tuttavia sono generalmente poco estetici e rapidamente disordinati.
  • Terracotta dona un aspetto tradizionale al braciere. Originale, si integra perfettamente in un arredamento in stile etnico o bohémien con la possibilità in più di cuocere i cibi, ma attenzione, questo materiale può essere sensibile al gelo.

Quale combustibile per il mio braciere?

In origine, il il braciere veniva usato in Spagna per riscaldare l'interno delle case con braci ardenti contenuto in un recipiente di terracotta. Il fuoco è l'interesse principale di un braciere, per produrlo ci sono oggi diverse possibilità:

  • Legna è il combustibile più scelto per alimentare un braciere. I ceppi scoppiettanti ispirano autenticità. Il caldo c'è così come la magica danza delle fiamme nella notte. Una volta dotato degli opportuni utensili, permette di cucinare e di ottenere un gusto affumicato specifico. Unica pecca: la necessità di avere sempre la legna a portata di mano e di poterla riporre.
  • Etanolo o bioetanolo sono più estetici dei combustibili culinari, meno disordinati del legno ma con un potere calorifico inferiore. Alcuni bracieri a bioetanolo possono essere utilizzati anche in ambienti chiusi. Le lattine sono facili da riporre e non sono disordinate.
  • Carbone offre la bellezza della brace ardente. Il riscaldamento è assicurato, ma in maniera meno presente rispetto alla legna in tronchi. Anche lì offre la possibilità di cucinare, ma rimane disordinato.
  • Propano richiede un tubo collegato a una bottiglia, quindi è meno pratico e generalmente meno estetico. Vantaggio: i modelli piccoli possono seguire anche in campeggio!

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