Zucca

Tra zucca e castagna

La zucca è un ortaggio appartenente alla famiglia delle Cucurbitaceae. Zucca, zucca e zucca sono tutte della stessa specie, Cucurbita maxima, di cui la zucca è una varietà. È un ortaggio autunnale e invernale: si raccoglie tra settembre e novembre, e si trova sugli scaffali fino a marzo.

La zucca è generalmente unanime, grazie al suo sapore dolce e dolce, alla sua consistenza finemente farinosa e più consistente di quella della zucca, e soprattutto, al suo caratteristico sapore di castagna. A seconda della varietà, il suo peso varia tra 1 e 4 kg, e la sua buccia sottile, il più delle volte di colore rosso mattone (a volte grigio, verde o bronzo), nasconde una polpa giallo-arancio. È facilmente riconoscibile dalla sua forma superiore.

Origine e storia

La zucca è senza dubbio originaria del Sudamerica. Sarebbe stato introdotto in Giappone dai navigatori portoghesi, da dove sarebbe arrivato in Europa molto tardi (una famiglia giapponese avrebbe portato questo ortaggio in Francia nel 1957). La zucca era anche precedentemente chiamata "zucca dolce di Hokkaido". Un'altra versione è che furono i giapponesi a creare una nuova varietà da una zucca cinese, ipotesi corroborata dall'altro nome della zucca: zucca cinese. Una cosa è certa: questo favoloso ortaggio è apparso solo di recente sulle nostre tavole.

cultivar

Esistono diverse cultivar di zucca, alcune delle quali ibride. Citiamo:

  • 'Red Kuri', il più comune, con buccia rosso mattone e polpa giallo-arancio;
  • 'Blue Kuri', con buccia bluastra e polpa giallo-arancio;
  • 'Chestnut Bush', con buccia grigio ardesia e polpa giallo-arancio;
  • 'Galeux d'Eysines', un'antica cultivar con crescite sughero, buccia rosa e polpa gialla;
  • 'Golden Delicious', con buccia gialla e polpa giallo-arancio;
  • 'F1 Bonbon', di forma tondeggiante, polpa di colore verde leggermente scuro e giallo-arancio;
  • 'F1 Tex 2110', taglia piccola e buccia d'arancia…

Benefici nutrizionali

Nonostante il suo sapore dolce e la consistenza soda, la zucca è un ortaggio relativamente ipocalorico (31 kCal per 100 g), che contiene solo 5,6 g di carboidrati per 100 g. Contiene 2,4 g di fibre per 100 g, che stimolano dolcemente il transito intestinale. La zucca ha un livello record di beta-carotene o pro-vitamina A (il doppio della carota) ed è una fonte di vitamine C, D ed E. Fornisce anche minerali e oligoelementi (fosforo, calcio, magnesio, ferro , potassio, silice, ecc.).

Acquisto e conservazione

Scegli una zucca pesante, la cui pelle non ha macchie. In termini di conservazione, la zucca è davvero un ortaggio alla mano: si conserva per diversi mesi, purché riposta in un luogo asciutto, fresco e buio. Nel tempo aumenta la sua concentrazione di zuccheri e vitamine: è quindi uno dei rari ortaggi da migliorare dopo il raccolto. Ovviamente è possibile congelare la zucca cotta.

In cucina

La zucca di solito non si sbuccia (a meno che non sia stata conservata per lunghe settimane, nel qual caso la pelle si indurisce): una volta cotta a vapore o arrostita in forno, la sua pelle diventa tenera. Può essere utilizzato in molti modi: gratinato, zuppa, purè, risotto, quiche, ripieno, parmentier, oppure, in versione dolce, in marmellata, torte o crema pasticcera.

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Credito fotografico: flickr.com/Jean Morand

Clementine Desfemmes

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